sono sul mio terrazzo ed approfitto della calma del mattino e non posso immaginare di non condividere le sensazioni ed il piacere che provo in questi istanti.
Alzo lo sguardo, giunge una brezza delicata, il respiro dell'Universo è qui, accanto a noi, domanda di essere accolto e conosciuto.
Da qualche giorno il tempo è particolarmente bello, stiamo vivendo momenti di vera estate. Il cielo è terso, il sole brilla generoso ed un alito di vento leggero permette a ciascuno di godere di questi istanti senza affanno.
Come al solito mi piace svegliarmi presto
ed in questo periodo la luce è ancor piu' intensa,
carica di energia e di forza.
Ho la fortuna di avere la casa orientata verso il sole del mattino e cosi ogni giorno, al mio risveglio, posso nutrirmi del meraviglioso momento in cui sorge il sole.
Si tratta di un attimo sacro ed ogni antica religione ha dedicato a questo istante i piu' importanti rituali e le sue piu' belle preghiere.
Lo vedo salire dietro la collina, all'inizio vi è solo un'intensa e calda luce e poi appare, magnifico e potente, fedele all'appuntamento. I suoi raggi si riflettono sul lago e si espandono nell'aria, ogni cosa diventa viva e animata. Tutto è al suo posto, armonioso e perfetto.
Il mondo mi accoglie con il suo abbraccio. Mi fermo un istante e mi nutro del silenzio e della luminosità dello spazio che mi avvolge, sento l'Energia dell'Universo abbondante e sempre a disposizione di ogni creatura.
Scendo in cucina,
la casa è inondata di luce,
come vivificata, rinnovata, pronta per un nuovo giorno.
come vivificata, rinnovata, pronta per un nuovo giorno.
Mi viene incontro il mio fedele amico, fa le fusa, miagola, siamo felici di ritrovarci. Da questo incontro prende forma un nostro preciso rituale: carezze, canzone e colazione. Il mio gatto non lo sa, ma lui ogni giorno mi offre la straordinaria occasione di cantare. La sua grazia ed il suo affetto mi ispirano allegria e gratitudine ed allora canto; sovente invento la musica oppure le parole, è un momento bellissimo, di grande leggerezza interiore.
Dopo le canzoni è il momento della "messa in piega", della pettinatura, lui riconosce la spazzola e si sdraia contento per farsi spazzolare il pelo.
Poi insieme prepariamo la colazione; lui mi fa sempre compagnia, è un grande osservatore, misura i miei gesti e prevede in anticipo ogni mio spostamento.
Quanti sentimenti nuovi conosco da quando possiedo un gatto!
Quanti sentimenti nuovi conosco da quando possiedo un gatto!
Anche se come tutti devo andare al lavoro e non mi posso dilungare come vorrei, ho sempre comunque a portata di mano la macchina fotografica.
E cosi rapidamente, seguendo l'ispirazione del momento, posso cogliere i riflessi dell'istante che altrimenti sfumerebbe veloce e posso fissare immagini semplici, ma preziose, riuscendo in tal modo a trattenerle ed evitare che si perdano.
E cosi rapidamente, seguendo l'ispirazione del momento, posso cogliere i riflessi dell'istante che altrimenti sfumerebbe veloce e posso fissare immagini semplici, ma preziose, riuscendo in tal modo a trattenerle ed evitare che si perdano.
Ogni colpo d'occhio mi ispira e mi nutre, sono tante sfaccettature di un momento in cui sono fresca, presente, solitaria e viva, molto disponibile a cogliere ogni sfumatura e a nutrirmi di ogni dettaglio.
Questo Blog continua a darmi splendide occasioni per creare, per comunicare le mie emozioni e per condividerle.
Questo Blog continua a darmi splendide occasioni per creare, per comunicare le mie emozioni e per condividerle.
Amo molto la mia casa, fra le sue mura mi sento bene, profondamente felice ed appagata.
E mi piace raccogliere oggetti vecchi, piatti consumati, stoviglie e tazzine già vissuti. Uno dei miei passatempi preferiti è visitare i negozi in cui a poco prezzo si possono trovare cianfrusaglie e vecchi mobili.
Quando vedo un tavolino od un armadio, un cassettone o anche una semplice brocca penso che una forma di sapere artigianale va completamente perdendosi.
L'uomo sapeva creare e costruire con le proprie mani ed ora invece è tutto spersonalizzato e sovente freddo ed allora mi lascerei tentare poiché ogni oggetto mi conquista.
Ogni cosa mi parla e ho un debole per i quadri, in ognuno di essi vedo un pezzo della mia vita.
Proprio ieri sono andata dal mio "brocanteur" preferito e non ho saputo resistere ...
A volte penso che potrei aprire a mia volta un negozietto, tanti sono gli oggetti che con il passare degli anni ho collezionato, ma non so se riuscirei a separarmene facilmente poiché ciascuno di essi racchiude una mia intensa emozione ed un attimo di sincera felicità.
Una parola tira l'altra ed intanto la colazione è pronta.
E' questo, uno dei momenti piu' preziosi della mia giornata, un attimo perfetto. Si dice che la colazione sia lo specchio di chi siamo interiormente e ciascuno di noi ha un proprio modo di fare colazione: affrettato, frugale, abbondante e addirittura ... c'è chi esce di casa senza aver fatto colazione.
Se non dovessi andare in ufficio, mi piacerebbe dedicare un
lungo momento a parlare con calma e piacere davanti ad una tazza
di caffé ed un buon croissant poiché il mattino conosce la pace e ti permette
di dilatare lo spazio rendendo la giornata piu' lunga e piu' intensamente
vissuta.
Accade invece e sempre piu' frequentemente di incontrare persone che bevano il loro caffé mattutino mentre camminano e rapidamente si dirigono al lavoro.
Per me la colazione è il momento della condivisione nell'intimità, il mondo esterno con i suoi rumori ed i suoi ritmi è altrove e non puo' intrufolarsi in quello spazio personale e segreto. In quegli istanti non abbiamo ancora indossato le inutili maschere del mondo profano ed allora siamo piu' autentici ed aperti. La nostra bellezza non è artefatta, siamo naturali, forse piu' fragili e dunque piu' veri.
Il profumo del pane tostato, il burro, la marmellata che ti ricorda i gesti e l'amorevole cura di chi l'ha preparata, il sorseggiare con calma una buona bevanda, permettono di entrare con attenzione nelle proprie sensazioni e di conoscere il piacere del corpo e dei suoi sensi.
Questa torta l'ho fatta io.
Quante cose si possono imparare!
Non sono una brava cuoca, ma qualche volta ho una bella ispirazione.
Ieri sera ho lavorato fino a tardi al Blog, cercavo le fotografie, univo i miei pensieri; sono andata a letto che era notte fonda, stamattina mi sono svegliata felice. E' proprio vero: non sono i fatti esterni o le persone che possono renderci contenti, certo loro contribuiscono e perfezionano il nostro appagamento, ma cio' che ci procura felicità e salute è l'energia sottile e creativa che abbiamo dentro e che, attimo dopo attimo, scopriamo dentro di noi e desideriamo valorizzare.
Non esiste alcun tempo, oltre a quello che si è capaci di utilizzare.
(Martin Schulman)
Intanto sono uscita un attimo, il terrazzo mi accoglie; mi siedo brevemente sulla panchina ed il mio sguardo si posa sui fiori. C'è sempre un gesto che attende di essere compiuto poiché il giardino è in continuo movimento, taglio le rose appassite, aggiusto i rami dell'Ipomea pronti a fiorire, aspiro l'intenso ed inebriante profumo del basilico.
I gigli hanno oramai completato la fioritura, i pomodori si stanno colorando di un bel rosso ed oggi preparero' un buon thé con la menta che anche quest'anno cresce rigogliosa. Mi affretto ed innaffio i fiori e rivolgo una particolare attenzione all'Oleandro che teme facilmente la sete.
Intanto il sole è alto nel cielo, i riflessi caldi e dorati hanno lasciato il posto ad una luce che dà profondità al paesaggio ed anche i colori si sono trasformati. Dalle tonalità dell'arancione siamo passati all'intensità dell'azzurro e del turchese, il cielo è limpido e brillante ed anche il lago ha cambiato colore.
Mi rendo conto che ho trascorso un bellissimo momento, ma ora è tempo di andare poiché la Vita incalza e domanda il mio impegno. Approfitto di qualche ultimo istante e mi accorgo che il silenzio ha lasciato il posto ai rumori abituali della giornata, del mondo che si muove, delle persone che si affannano.
Ho vissuto attimi perfetti, ho sentito la Vita accogliente e generosa e mi sono nutrita dell'intensa energia che mi ha offerto questo inizio di giornata. Devo andare, ma prima di allontanarmi e di affrontare il mondo, accarezzo ancora con lo sguardo i miei fiori e pronuncio un'ultima parola ...
GRAZIE.
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